banner

Notizia

Jun 05, 2023

Scegliere i giusti filtri per l'aspirazione delle polveri

Daniel Ginzburg, direttore del mercato post-vendita, RoboVent | 22 giugno 2023

I depolveratori a cartuccia rappresentano una scelta pratica e affidabile per la maggior parte delle applicazioni su polveri e solidi sfusi. Scegliere i filtri giusti e prendersene cura adeguatamente migliorerà notevolmente l'efficacia e l'efficienza energetica della soluzione di raccolta della polvere.

Famiglia di filtri a cartuccia di ricambio OEM con diverse dimensioni, configurazioni di tappi terminali e tipi di media

La raccolta di polveri e solidi sfusi copre un'ampia gamma di tipi di polvere, dai composti chimici ultrafini e potenzialmente tossici alle polveri minerali pesanti e abrasive. Diversi tipi di polveri e solidi sfusi richiedono strategie di filtrazione diverse. La scelta dei giusti filtri per depolveratori dipende dalla risposta a diverse domande critiche, incluse (ma non limitate a) le seguenti.

Proprietà come la distribuzione delle dimensioni delle particelle e la morfologia influiranno sulla scelta del filtro: la polvere pesante, grossolana e abrasiva può richiedere un tipo di media filtrante diverso rispetto alla polvere ultrafine. La polvere abrasiva può anche richiedere una progettazione specializzata del sistema di raccolta della polvere per proteggere i filtri (ad esempio deflettori o scatole di derivazione).

Alcune polveri sono naturalmente oleose, appiccicose o igroscopiche (attratte dall'acqua). Se l'ambiente è caldo e umido, ciò influirà anche sul contenuto di umidità della polvere. Questi fattori influiranno sul carico dei filtri e sulla facilità con cui è possibile eliminare la polvere dai filtri. Mezzi filtranti e rivestimenti specializzati possono contribuire a prolungare la durata del filtro quando si raccoglie polvere umida o appiccicosa.

Maggiore è il carico di polvere, maggiore sarà la quantità di media filtrante (in piedi quadrati) necessaria per unità di flusso d'aria (piedi cubi/min). Questo è noto come rapporto aria-tela ed è una considerazione importante nel dimensionamento del depolveratore e nella selezione del filtro.

La polvere altamente tossica o pericolosa per la salute umana richiederà una strategia di filtraggio più aggressiva rispetto alla polvere meno pericolosa. I filtri del depolveratore devono essere in grado di filtrare una quantità sufficiente di materiale per proteggere i lavoratori e soddisfare i limiti di esposizione consentiti (PEL) stabiliti dall'OSHA (Occupational Safety and Health Administration) o da altri organismi di regolamentazione. Ad esempio, il sistema di raccolta delle polveri potrebbe richiedere una filtrazione HEPA secondaria o la sostituzione del filtro BIBO (bag in/bag out).

Oltre a proteggere gli esseri umani sulla linea di produzione, è importante considerare le esigenze generali di pulizia del processo. Se la contaminazione incrociata costituisce un problema o se i processi devono essere completati in camere bianche o in condizioni prossime alle camere bianche, sarà necessaria una filtrazione ad alta efficienza.

La polvere combustibile richiede un'attenzione particolare nella raccolta, che include la selezione dei mezzi filtranti. L'uso di mezzi filtranti antistatici può essere consigliato se la polvere tende a produrre elettricità statica o presenta un rischio di autocombustione.

La manutenzione è un'altra considerazione importante quando si scelgono i filtri a cartuccia. I filtri più economici realizzati con materiale filtrante di qualità inferiore possono costare meno in anticipo, ma dovranno essere sostituiti più spesso quando si caricano o sviluppano microlacerazioni e fori dovuti a materiale abrasivo (i requisiti di manutenzione dipenderanno anche dalle caratteristiche della polvere raccolta e fattori ambientali, come l’umidità).

Primo piano dei filtri a cartuccia con tecnologia PleatLock di RoboVent. Le fossette separano le pieghe garantendo una maggiore quantità di supporto per metro quadrato e un migliore caricamento della polvere

L'efficienza di filtrazione è uno dei fattori più importanti da considerare quando si selezionano i filtri depolveratori a cartuccia per applicazioni su polvere e solidi sfusi. Due parametri comuni utilizzati per valutare l'efficienza della filtrazione sono il valore minimo di segnalazione dell'efficienza (MERV) e il valore HEPA (High-Efficiency Particulate Air).

La classificazione MERV, stabilita dall'American Society of Heating, Refrigerating and Air-Conditioning Engineers (ASHRAE), è una misura ampiamente utilizzata dell'efficienza di filtrazione. Le valutazioni MERV vanno da 1 a 20; un valore MERV più elevato indica che il filtro è in grado di catturare una percentuale maggiore di particelle di varie dimensioni (3–10 micron, 1-3 micron o 0,3 – 1 micron). I filtri classificati MERV 17 e superiori sono equivalenti alla filtrazione HEPA. La maggior parte dei filtri a cartuccia per collettori di polveri sono classificati tra MERV 11 e MERV 16.

CONDIVIDERE